Dal 1998, la figura del Mobility Manager rappresenta la volontà di limitare l’impatto ambientate prodotto dal traffico privato negli spostamenti casa-lavoro. Con il Decreto del Ministero della Transizione ecologica n. 179, viene consolidato l’obiettivo di introdurre strategie di mobilità sostenibile in un numero di aziende sempre maggiore.
In particolare, con il Decreto n. 179 del 12 maggio 2021, viene definita e dettagliata la figura del Mobility Manager:
- i compiti e le caratteristiche del Mobility Manager
- l’obbligo di pubblicazione entro il 25/08/2021 le linee guida per la redazione del PSCL (piano degli spostamenti casa lavoro)
- prima adozione del PSCL entro il 23/11/2021
Nata con il Decreto del 27/03/1998, la figura del Mobility Manager ha lo scopo di promuovere l’organizzazione e gestione della mobilità e consentire la riduzione dell’impatto ambientale derivato dal traffico veicolare privato nelle aree urbane e metropolitane.
Inoltre, l’obbligo del Mobility Manager, prima fissato per aziende con almeno 300 dipendenti, è stato abbassato per aziende con almeno 100 dipendenti.
Chi è il Mobility Manager?
Il Mobility Manager è una figura introdotta con il Decreto ministeriale del 1998 e rilanciata con il Decreto del 2021 che ha lo scopo di promuovere un piano di mobilità sostenibile, interventi di organizzazione e gestione della mobilità dei lavoratori.
In particolare, il decreto definisce la figura del:
- Mobility Manager Aziendale: che ha il compito di promuovere la mobilità sostenibile
- Mobility Manager d’area: che è di supporto al comune territorialmente competente nella implementazione e definizione delle politiche di mobilità e nelle attività di collegamento tra i Mobility Manager aziendali
Chi deve nominare il Mobility Manager?
Il Mobility Manager aziendale e il Mobility Manager d’area sono nominati tra i soggetti in possesso di un’elevata e riconosciuta competenza professionale e/o comprovata esperienza nel settore della mobilità sostenibile, dei trasporti o della tutela dell’ambiente. Requisiti che devono essere assicurati e verificati dall’azienda stessa.
Ogni impresa che ha l’obbligo del Mobility Manager deve comunicarne la nomina all’ufficio Mobility Manager di area del Comune in cui ha sede l’impresa stessa.
Cosa fa il Mobility Manager?
Il Decreto del 12 maggio 2021 dettaglia e definisce quali sono i compiti e la funzione della figura del Mobility Manager. Il suo compito è quello di consentire la riduzione dell’impatto ambientale derivante dal traffico veicolare nelle aree urbane e metropolitane, attraverso l’attuazione di interventi di mobilità sostenibile.
L’obiettivo principale del Mobility Manager è la realizzazione di un Piano Spostamenti Casa-Lavoro (PSCL), finalizzato a migliorare gli spostamenti dei dipendenti e la raggiungibilità dei luoghi di lavoro, con conseguente riduzione dell’uso di mezzi privati, dell’impatto sull’ambiente, della congestione nelle ore di punta e un aumento del benessere dei dipendenti.
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I vantaggi del Mobility Manager aziendale
Il Mobility Manager aziendale ti permette di:
- Ridurre i costi di spostamento dei dipendenti
- Migliorare la qualità dell’aria e dell’ambiente circostante
- Potenziare la reputazione aziendale verso un impegno eco-sostenibile di forte impatto
Cos’è il Piano degli spostamenti casa-lavoro?
Il Piano degli spostamenti casa-lavoro (PSCL), definito dal decreto come strumento di pianificazione degli spostamenti, deve:
- analizzare gli spostamenti casa-lavoro del personale, le loro esigenze di mobilità e l’offerta di trasporto territoriale con lo scopo di attuare misure utili ad orientare gli spostamenti verso forme di mobilità sostenibili alternative
- valutare i vantaggi (tempi, costi, ambientali e sociali) e i benefici ottenibili con l’attuazione delle misure previste nel PSCL
Entro il 31 dicembre di ogni anno, le imprese con più di 100 dipendenti situate in un capoluogo di Regione, Città Metropolitana, capoluogo di Provincia o in un Comune con popolazione superiore a 50.000 abitanti, hanno l’obbligo di redigere un proprio PSCL.
Per l’anno 2021, la scadenza di presentazione del PSCL è anticipata al 23 novembre.
Quando è obbligatorio?
L’obbligo della figura del Mobility Manager, inizialmente prevista solo per le imprese con unità locali di almeno 300 dipendenti, con il Decreto del n. 179 del 2021, è stato esteso alle imprese con singole unità di almeno 100 dipendenti dislocate in:
- Capoluoghi di Regione
- Capoluoghi di Provincia
- Città metropolitane
- Comuni con almeno 50.000 abitanti
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