La Camera di commercio di Bologna ha approvato un bando per la concessione di contributi a fondo perduto a sostegno delle spese propedeutiche e di redazione della rendicontazione di sostenibilità, o bilancio di sostenibilità ESG.
Il bando è rivolto alle piccole e medie imprese della provincia di Bologna.
Cos’è la Rendicontazione di sostenibilità?
La Rendicontazione di sostenibilità, o bilancio di sostenibilità, è un documento che:
- misura le performance ambientali, sociali e di governance (ESG)
- dimostra l’impegno dell’azienda nella promozione di pratiche sostenibili e responsabili
- misura i progressi per il raggiungimento degli obiettivi ESG di sostenibilità ecologica, sociale e di governance.
Per approfondire: L’obbligo del Bilancio di Sostenibilità
Chi può accedere al contributo a sostegno della Rendicontazione di sostenibilità ESG 2025?
Possono fare domanda tutte le piccole e medie imprese con sede legale e/o unità locale operativa nell’area metropolitana di Bologna, iscritte al registro imprese/REA della Camera di Commercio di Bologna.
Prioritariamente, i contributi saranno assegnati alle imprese femminili, giovanili e quelle in possesso del rating di legalità, in base all’ordine cronologico dell’invio delle domande.
Successivamente, in caso di disponibilità residue, si procederà all’assegnazione alle altre imprese ammissibili in base all’ordine cronologico di invio delle domande fino ad esaurimento delle risorse.
Contributo a fondo perduto a sostegno della Rendicontazione di sostenibilità
Sono stati stanziati € 300.000 per il bando per la concessione di contributi a sostegno della rendicontazione di sostenibilità ESG.
Ogni impresa può ottenere contributi nel limite massimo di € 8.000. I contributi saranno assegnati a fondo perduto nella misura del 50% delle spese ammissibili.
Spese ammissibili
Le spese ammissibili devono riguardare:
- consulenze specialistiche per l’analisi LCA (Life Cycle Assessment) applicata alla produzione di beni e alla prestazione di servizi dell’impresa;
- licenze d’uso e personalizzazioni dei software che consentono in modo specifico di monitorare e calcolare il grado di raggiungimento dei target ESG dell’impresa;
- compensi professionali per la predisposizione della rendicontazione di sostenibilità;
- compenso del revisore che attesta la conformità della rendicontazione di sostenibilità;
- certificazione e assegnazione rating ESG da parte di organismi riconosciuti;
- creazione e diffusione di contenuti specificamente focalizzati sulle azioni di sostenibilità intraprese e sugli obiettivi ESG raggiunti, al fine di valorizzare gli sforzi compiuti dall’impresa nei confronti dei propri stakeholders.
Tutte le spese devono essere integralmente fatturate e pagate tra il 1° gennaio 2025 e il 30 giugno 2026.
Come presentare domanda
Le domande di contributo potranno essere inviate dal 18 febbraio al 28 marzo 2025, esclusivamente in modalità telematica mediante la piattaforma Restart con firma digitale del legale rappresentante dell’impresa.