Dal 13 dicembre 2022 sarà possibile presentare domanda per accedere al Fondo Nuove Competenze. Vediamo le novità annunciate da Anpal per la seconda edizione, date, scadenze e come fare domanda per il Fondo nuove competenze 2022.
Il 10 novembre è stato pubblicato il nuovo avviso operativo ANPAL con le linee guida per l’attuazione del Fondo Nuove Competenze 2022-2023.
Il documento conferma il finanziamento di 1 miliardo di euro per la misura e specifica il calendario delle scadenze per le aziende che vogliono avviare percorsi di potenziamento delle skills dei proprio dipendenti in ambito digital e green.
Come funziona il Fondo Nuove Competenze?
Il Fondo Nuove Competenze è un fondo pubblico cofinanziato dal Fondo sociale europeo che rimborsa il costo delle ore di lavoro destinate alla formazione (retribuzione lorda più oneri).
Le aziende, di qualunque settore e dimensione possono presentare progetti formativi che prevedono, per ciascun lavoratore coinvolto, una durata minima di 40 ore e massima di 200 ore (non più 250 a lavoratore). Inoltre, il contributo massimo complessivo riconoscibile per ciascuna istanza non potrà eccedere 10 milioni di euro.
È possibile richiedere un’anticipazione del contributo concesso nel limite del 40%, previa prestazione di una fidejussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa della durata di 24 mesi e di importo pari all’anticipo.
Il saldo potrà essere richiesto al completamento delle attività di sviluppo delle competenze da parte dei lavoratori, entro e non oltre 150 giorni dalla data di comunicazione di approvazione dell’istanza.
Cosa rimborsa il Fondo Nuove Competenze?
Il Fondo Nuove Competenze rimborsa il 60% della retribuzione e il 100% dei contributi previdenziali e assistenziali per le ore di lavoro destinate alla formazione, fino ad un contributo massimo di 10 milioni di euro.
Da leggere: Cos’è il Fondo Nuove Competenze
Requisiti e novità del Fondo Nuove Competenze 2022
Le aziende, di qualunque settore e dimensione possono presentare richiesta al Fondo.
Rispetto alla precedente edizione del Fondo Nuove Competenze, sono due le principali novità:
- La prima è che gli interventi saranno rivolti quasi integralmente a sostenere le imprese e i lavoratori ad affrontare i cambiamenti connessi alla doppia transizione digitale ed ecologica.
- La seconda riguarda il pieno coinvolgimento dei Fondi interprofessionali, a garanzia dell’efficacia e della qualità dei percorsi formativi.
Per quel che riguarda i tempi, gli accordi con le rappresentanze sindacali devono essere sottoscritti entro il 31 dicembre 2022.
Quando riapre il Fondo Nuove Competenze 2022-2023?
Dal 13 dicembre sarà possibile aderire al Fondo Nuove Competenze.
- Entro il 31 dicembre 2022 dovranno essere sottoscritti gli accordi sindacali per la rimodulazione dell’orario di lavoro
- Entro il 28 febbraio 2023 dovranno essere presentati i progetti formativi.
Tutto quello che devi sapere sul FNC
- Dal 13 dicembre è possibile presentare domanda
- Il Fondo Nuove Competenze rimborsa il 60% della retribuzione e il 100% dei contributi previdenziali e assistenziali per le ore di lavoro destinate alla formazione
- I progetti formativi dovranno prevedere per ciascun lavoratore coinvolto una durata minima di 40 ore e massima di 200 ore.
- Il contributo massimo complessivo riconoscibile per ciascuna istanza non potrà eccedere i 10 milioni di euro.
- Per accedere al Fondo è necessario siglare preliminarmente un accordo sindacale.
- È possibile richiedere un’anticipazione nel limite del 40% del contributo concesso, previa presentazione di una fidejussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa della durata di 24 mesi e di importo pari all’anticipo
- Il saldo potrà essere richiesto, tramite la piattaforma informatica, al completamento delle attività di sviluppo delle competenze da parte dei lavoratori, entro e non oltre 150 giorni dalla data di comunicazione di approvazione dell’istanza
- I contenuti formativi previsti non riguardano solo le competenze digital ma anche per le skills legate alla transizione ecologica, richieste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
- I Fondi interprofessionali saranno pienamente coinvolti, a garanzia dell’efficacia e della qualità dei percorsi formativi.
Sviluppo delle competenze digital e skills transizione ecologica
I contenuti formativi, previsti nel piano per aderire al Fondo Nuove Competenze, devono riguardare competenze digitali e green o legate alla transizione ecologica richiesta dal PNRR.
Per facilitare le aziende, in Just Consulting abbiamo strutturato un catalogo formativo per il Fondo Nuove Competenze 2022, concentrato proprio sulle competenze digitali e sostenibili.
Per sfruttare a pieno l’opportunità del Fondo Nuove Competenze affianchiamo le aziende dalla fase di pianificazione strategica (visto il ruolo chiave svolto anche dai Fondi Interprofessionali) fino alla valutazione qualitativa dei corsi.
All’accettazione dell’istanza programmiamo la formazione prevista dal progetto entro i termini stabiliti.
Inoltre, come richiesto dal bando FNC, a tutti i corsi di formazione farà seguito una certificazione finale delle competenze.