Le imprese nel settore della logistica e del trasporto merci stanno diventando sempre più competitive. Operare in modo più efficace è fondamentale per crescere e farsi strada in un mercato così dinamico. Ottenere determinate certificazioni nel settore della logistica possono garantire al committente finale un prodotto trattato con procedure precise secondo requisiti di igiene, sanità, sicurezza e tracciabilità.

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Certificazione qualità: ISO 9001

La certificazione ISO 9001, riconosciuta a livello mondiale, attesta l’attenzione e la qualità dell’azienda. Infatti, riorganizzare e monitorare il metodo di lavoro interno consente all’azienda di avere un maggior controllo delle attività.

La certificazione ISO 9001 rappresenta uno strumento utile per la pianificazione di strategie basate sull’analisi dei rischi e dati oggettivi che permettono di ottenere: riduzione dei costi e miglioramento del rapporto con clienti e fornitori.

Con la ISO 9001 puoi ottenere:

• la possibilità di identificare le aree da migliorare
• individuare facilmente le risorse necessarie per migliorare l’efficienza aziendale

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ISO 140001 e norme sostenibilità ambientale

Il rispetto per l’ambiente e la riduzione dell’inquinamento sono gli obiettivi a cui puntano sempre più imprese. La promozione della sostenibilità ambientale è un tema sempre caldo, le normative stringenti incoraggiano le aziende ad attuare uno sviluppo sempre più sostenibile.

La norma ISO 14001 definisce un “Sistema di gestione Ambientale” in grado di soddisfare la responsabilità dell’azienda alle conformità legislative e volontarie nello sviluppo e l’attuazione di obiettivi in ottica ambientale.

I vantaggi dell’ISO 14001 sono:

• Ottimizzazione di risorse e processi
• Ottimizzazione risorse energetiche
• Riduzione dell’inquinamento

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Certificazione Sicurezza: ISO 45001

Il primo standard riconosciuto a livello internazionale per sistemi di gestione della sicurezza e salute sul lavoro. La norma ISO 45001 ha l’obiettivo di aiutare le aziende a creare un ambiente di lavoro sicuro, riducendo i fattori che rappresentano un pericolo per l’ambiente lavorativo e la salute dei lavoratori.

Oggi, la sicurezza nella logistica è più importante che mai. Molte aziende hanno dimostrato di impegnarsi ottenendo la certificazione ISO 45001 che comporta:

• Riduzione costi infortuni e malattie derivati da una cattiva gestione della sicurezza
• Accesso a sgravi sul premio assicurativo INAIL (Mod. OT 23)

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Certificazione sicurezza stradale: ISO 39001

Nata nel 2012, la norma ISO 39001, Road Traffic Safety Management Systems, è uno standard internazionale che definisce i requisiti e le linee guida atte a gestire i rischi connessi alla sicurezza stradale.

Attraverso l’adozione di un sistema di gestione dedicato, è possibile evitare o diminuire tutti i rischi connessi allo spostamento e all’interazione con il traffico stradale. Nel settore della logistica e dei trasporti, la sicurezza stradale è un elemento fondamentale.

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In particolare, una maggiore consapevolezza dei propri dipendenti può trasformarsi in uno strumento efficace per ridurre il numero di infortuni gravi e mortali.

Tra i vantaggi della certificazione ISO 39001:

• riduzione infortuni e incidenti
• buon posizionamento per gare di appalto
• tutela dei dipendenti, clienti e utenti

IFS logistics

Lo standard IFS (International Logistic Standard), riconosciuto a livello internazionale in ambito GFSI (Global Food Safety Initiative), è una certificazione che evidenzia l’impregno nella gestione del trasporto e la conservazione dei prodotti alimentari. Per le aziende della logistica, e in particolare chi si occupa del trasporto di prodotti surgelati, refrigerati o a temperatura ambiente, è importante ottenere la certificazione IFS Logistics per ampliare il proprio mercato di riferimento.

IFS Logistics è nata dall’esigenza delle catene distributive e dei produttori di ottenere il massimo dell’efficienza nell’intera filiera agro-alimentare. In questo ambito, i servizi della logistica rappresentano un nodo cruciale per la gestione della catena del freddo.

Gestione responsabile delle foreste: FSC e PEFC

Nella logistica in generale, e nel settore dell’imballaggio in particolare, le certificazioni FSC e PEFC possono fare la differenza.

FSC e PEFC, riconosciute a livello mondiale, hanno l’obiettivo di garantire la gestione responsabile delle foreste e dei prodotti derivati.

In particolare:

• la certificazione FSC garantisce uno sfruttamento sostenibile delle foreste e la tracciabilità dei prodotti che ne derivano.
• la certificazione PEFC garantisce che il legname non sia stato tagliato illegalmente e che non venga minacciata la conservazione della foresta, che non siano stati violati i diritti degli indigeni o introdotti organismi geneticamente modificati

Una volta ottenute queste certificazioni, le aziende potranno riportare il relativo marchio sui prodotti realizzati o commercializzati, a dimostrazione che le parti in legno siano riconducibili a foreste gestite responsabilmente e/o materie prime riciclate.

Supply chain security: ISO 28000

La norma ISO 28000, riconosciuta a livello internazionale, è lo standard di riferimento per migliorare la security della supply chain, grazie all’implementazione di un sistema di gestione della sicurezza lungo la catena di fornitura.
Nel settore della logistica e del trasporto è emerso sempre più il bisogno di uno standard specifico per la security nella gestione della supply chain. Con l’incremento del commercio internazionale, le imprese sono chiamate a garantire ai propri clienti il rispetto di stringenti parametri di security per le proprie catene di fornitura per assicurare la business continuity.

Non gestire i rischi nel settore della logistica e dei trasporti comporta il rischio di esclusione dei mercati internazionali, sanzioni da parte di autorità ed enti pubblici, contraffazione ecc. Per questo, negli ultimi anni la ISO 28000 rappresenta una delle norme più richieste del settore.

Le imprese della logistica hanno trovato in questa certificazione uno strumento per:

• identificare i rischi
• implementare i controlli
• gestire potenziali minacce
• ottimizzare i tempi doganali
• facilitare il processo per ottenere l’autorizzazione AEO
• accrescere la credibilità sul mercato di riferimento

Operatore economico Autorizzato: AEO

La certificazione AEO, Operatore Economico Autorizzato, rilasciata dall’Agenzia doganale garantisce l’affidabilità delle aziende e il rispetto delle normative doganali, fiscali e di sicurezza sui prodotti.

La AEO può essere richiesta da chi svolge attività come:

• produttori
• importatori
• esportatori
• depositari (un deposito doganale, fiscale ecc.)
• vettori
• spedizionieri
• tutti i soggetti la cui attività è collegata all’applicazione della legislazione doganale

Tra i numerosi vantaggi della certificazione AEO:

• agevolazioni sui controlli doganali
• semplificazioni nel processo di sdoganamento
• trasporto più veloce ed efficiente
• riduzione dei costi
• esonero dalla prestazione di garanzia per l’introduzione di beni nei depositi doganali/IVA;

Certificazione B-CORP

Le aziende certificare B Corp si distinguono per il loro impegno positivo verso i dipendenti, gli steakeholders e l’ambiente. Infatti, le aziende B Corp scelgono volontariamente di produrre benefici di carattere sociale e ambientale.

Vantaggi:

• differenziarsi sul mercato
• misurare e migliorare le tue performance
• migliorare i risultati economici
• ispirare gli investitori
• essere parte del cambiamento

Per approfondire: I vantaggi di essere un’azienda B Corp

Certificazioni scaffalature nella logistica: UNI EN 15635 e 15629

Ai sensi del D.lgs. 81/08 le scaffalature metalliche devono considerarsi attrezzature di lavoro.

Di conseguenza, il Datore di Lavoro, deve garantire la sicurezza dei lavoratori all’interno del magazzino effettuando periodicamente delle ispezioni che accertino lo stano delle scaffalature e dei sistemi di stoccaggio merci.

• UNI EN 15629 Sistemi di stoccaggio statici di acciaio – Specifiche dell’attrezzatura di immagazzinaggio
• UNI EN 15635 Sistemi di stoccaggio statici di acciaio – Utilizzo e manutenzione dell’attrezzatura di immagazzinaggio

La normativa UNI EN 15635 stabilisce che, un tecnico esperto, ad intervalli non superiori a 12 mesi deve verificare le condizioni delle scaffalature e rilasciare un resoconto con gli interventi necessari per ridurre i rischi. Inoltre, l’azienda deve nominare e formare una persona responsabile della sicurezza delle attrezzature di stoccaggio (PRSES) che effettui controlli visivi e approfonditi per rilevare eventuali rischi e problematiche.

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